Skip to main content

ARS BOTANICA. Giardini di carta

di Redazione
11 Set, 2022
1811

La biblioteca del Castello di Miramare rivela per la prima volta il suo scrigno di libri dedicati a botanica, fiori, piante e giardini: un giardino su carta che guida a sentieri di sogno e bellezza ideati a metà dell’Ottocento.

La mostra, curata da Andreina Contessa, direttore del Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, espone una scelta degli oltre cento libri dedicati ai temi della botanica e dei giardini presenti nella Biblioteca di Miramare e mai esposti prima, una serie di oggetti inediti dalla collezione del museo, un pregevole quadro fiammingo proveniente dai Musei Reali di Torino e alcuni reperti storici provenienti dai Civici Musei di Trieste. Fanno da corredo alla mostra oltre duemila immagini di fiori e piante create nell’Ottocento e disegnate dai maggiori illustratori botanici dell’epoca. La mostra ripercorre brevemente la storia dell’illustrazione botanica, un genere in bilico tra il mondo dell’arte e quello della scienza, che ha radici storiche antichissime, legate inizialmente alla farmacopea. Gradualmente la scienza botanica si trasforma in una disciplina a sé stante dedicata allo studio delle specie vegetali e comporta la creazione di nuove illustrazioni e disegni dal vivo da parte di artisti specializzati. Nell’Ottocento la botanica si intreccia anche con l’orticoltura e la biologia, e i trattati di botanica divengono libri molto diffusi anche tra le donne, cui è riservata una produzione di libri dedicati.

Oltre alle piante rare ed esotiche, si moltiplicarono le flore locali e i libri di anatomia e di morfologia: due commoventi specimen di piante raccolte a metà dell’Ottocento nel parco di Miramare testimoniano questa tendenza. Una sezione della mostra è inoltre dedicata a Massimiliano botanico, una ancora più ampia fa scoprire per la prima volta la passione di Carlotta per la botanica, e rivela forse il suo ruolo inedito nella creazione del Giardino. Ancora, una bibliobox apre due finestre sui libri di botanica della Biblioteca di Miramare, una dedicata ai libri dell’arciduca, e una a quelli della consorte. Un’altra sezione è riservata a Libri e Giardini e alle diverse trattazioni sull’architettura del paesaggio, sui giardini e i loro edifici, e alle descrizioni dei parchi europei. Il progetto del parco di Miramare, in cui convivono vari modelli e diversi concetti di giardino, va inserito in questo contesto di profondo rinnovamento nella concezione dei giardini.

Chiudono la mostra due brevi sezioni: Castello in fiore che invita a osservare con occhi nuovi gli oggetti e gli arredi del Castello cercando gli elementi floreali e botanici, che sono tantissimi; e l’Anima del Giardino che invita a trovare nel Parco il Genius loci di Miramare, e la sua anima botanicaUna ricca monografia scritta da Andreina Contessa accompagna e approfondisce i soggetti dell’esposizione, corredata da un ricco apparato di immagini, dall’indice tematico dei libri della biblioteca e dalle schede ragionate di Daniela Crasso, Registrar della Biblioteca, su una scelta di libri dedicati. Registrar della mostra è Veronica del Re. Assistente alla curatela, è il responsabile della Collezione e movimentazione opere, Fabio Tonzar. Collabora per la Comunicazione e Promozione Marta Nardin, con Isabella Franco e Irene The. Il Coordinamento tecnico e della Sicurezza è a cura di Carlo Manfredi. L’allestimento e la Direzione Lavori è di corde architetti associati. Il Progetto grafico di Design Associati, e l’Allestimento di Bottega – Architetture Espositive.


  • Dove: Castello di Miramare - Trieste
  • Quando: Dal 15/09/2022 al 11/06/2023

Mostre Trieste