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Egitto. Viaggio verso l'immortalità

di Renate Mussini
2 Ott, 2024
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La mostra “EGITTO. Viaggio verso l’immortalità”, ospitata a Palazzo Sarcinelli di Conegliano, non è solo un’esposizione di arte e storia, ma una porta d’accesso a un mondo perduto. Un mondo dove la vita e la morte non erano che tappe di un unico, infinito cammino verso l’eternità.

Con oltre 100 opere, tra cui mummie, sculture e corredi funerari, l’esposizione racconta il viaggio verso l’immortalità degli antichi egizi, esplorando le loro pratiche di imbalsamazione e i rituali funerari. Ampio spazio è dedicato al corredo funerario, che accompagnava il defunto nel suo percorso verso i Campi di Iaru, l’equivalente egizio dei Campi Elisi, garantendo la continuità della vita nell’aldilà.

Gli oggetti esposti provengono dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, uno dei più importanti musei egizi d’Italia, e arrivano a Conegliano dopo una tappa internazionale in Danimarca. Tra i reperti esposti, figurano alcuni scoperti durante le spedizioni guidate da Jean-François Champollion e Ippolito Rosellini, padre dell’egittologia italiana.

Una visione rigorosamente scientifica e suggestiva
La mostra non si limita a esporre oggetti, ma invita il visitatore a comprendere le credenze religiose che guidavano gli egizi nella loro ricerca dell’immortalità. Gli antichi egizi credevano che la morte fosse solo un passaggio verso una nuova vita, e che l’anima del defunto dovesse reincarnarsi nel proprio corpo per continuare a esistere nell’aldilà. Questo rendeva indispensabile la conservazione del corpo attraverso complessi processi di imbalsamazione. La mostra si sviluppa attraverso cinque sezioni, che esplorano questo viaggio millenario con un’accuratezza scientifica capace di affascinare tanto i visitatori esperti quanto quelli curiosi di scoprire il lato più mistico della civiltà egizia.

Cassa canopica, legno stuccato e dipinto, Nuovo Regno - Terzo Periodo Intermedio (1550 - 656 a.C).

Miti e realtà: tra religione e superstizione
Attraverso una narrazione storica che copre oltre 2000 anni, dal Medio Regno (fine III millennio a.C.) fino all’epoca Greco-Romana, la mostra sfida le comuni percezioni del pubblico, spesso attratto esclusivamente da un misto di mistero e orrore. Le mummie, lungi dall’essere una fonte di paura, rappresentano l’aspirazione all’immortalità degli egizi, mentre le figure divine come Anubi, Osiride, Iside e Horus offrono uno spaccato delle credenze religiose che pervadono tutta la mostra.


  • Dove: Palazzo Sarcinelli - Conegliano (Treviso)
  • Quando: dal 23 Ott. al 6 Apr. 2025
  • Orario: da Mer. a Dom. 10.00-19.00
  • Prezzo: intero € 15,00; ridotto € 13,00 (Audioguida inclusa)